GERMANIA
KIFEL: portiere abilissimo, non fosse che ciapa una valanga de balini tra le gambe.
SLAIF: terzino dalla spinta potente, anche se inspiegabilmente si arresta di colpo una volta giunto vicino al centrocampo, a volte lasciando anche segni di sgommata sull'erba.
STRUDEL: centrale pesante, un avversario spesso difficile da mandar giù.
TARTAIFEL: stopper vecchia scuola, fa collezione di cartellini rossi.
SPRITZ: effervescente terzino destro, con lui in campo è un calcio tutto bollicine.
BUBEZ: roccioso mediano tuttofare, la sua partita comincia già negli spogliatoi quando prepara tutto per i compagni di squadra, e finisce la sera, dopo che ha rimesso tutto in ordine. Lontano parente dell'islandese ZACHETESON.
KUGULUF: incontrista spesso contestato per gli interventi troppo dolci.
KIMEL: gioca a spizzico. L'accoppiata a centrocampo con KUGULUF è indigesta a molti, ma gusti xe gusti e il Mister li garba entrambi.
STRUNZ: diventato famoso grazie a Trapattoni, da allora è titolare inamovibile. Nessuno sa in che ruolo giochi, e se effettivamente giochi. Strunz!
WITZ: fantasista tedesco. Definizione da molti considerata un ossimoro. Oppure, appunto, un witz.
CLONZ: centravanti di peso e sfondamento, famoso per il suo inelegante tiro al volo col quale colpisce tibie, femori, cocai e in qualche modo anche il pallone. Segna ed esulta ruttando.
Allenatore: KUCER
In panchina: SPARGHER (il suo destino è quello di scaldare la panchina per sempre), KREN (dal gioco molto affine al giapponese WASABI), KRAPFEN (molto cresciuto da quando si allena a Trojane), TRAIBER (generalmente sostituto di BUBEZ), SLUC (ala sempre a rischio etilometro), RUCSAK (molto stimato dai compagni che gli affidano sempre le cose da portare).
FRANCIA (sempre quei del'altra volta)
VISAVÌ: portiere leggendario, sa tener fronte a ogni evenienza senza mai girarsi dall'altra parte.
REMITUR: libero talmente libero che non si capisce cosa stia facendo. Di solito un bel casino.
PLAFON: centrale che sovrasta tutti grazie alla sua altezza.
MONET: terzino di scarso acume ma che non paga mai dazio.
TULULÙ: gioca sulla fascia opposta di Monet, ma ne condivide le capacità mentali.
SAFER: regista davanti alla difesa, conduce il gioco in maniera magistrale.
IMBUNÌ: incontrista di peso, capace di costipare qualsiasi azione avversaria.
SPIGHET: ala esile e veloce, un laccio che lega centrocampo e attacco.
LACAGHEREAUX: trequartista più sregolatezza che genio, spesso si perde in manovre azzardate.
PETES: centravanti di spirito dotato di un invidiabile dribbling ubriacante.
COCON: ala modaiola e di gran classe, ha un'innata suocerafobia.
In panchina: S'CIOPÀ (ala poco equilibrata), RINCOIONÌ (in perenne ballotaggio con Monet e Tululù), SFINÌ (trequartista dalla scarsa resistenza), ZIGULÌ (al limone -duro- e vai in gita pien de mone), SCAPELOT (sempre a rischio squalifiche), SBAIEREAUX (una sicurezza. Dell'insuccesso).
P.S. Grazie a Chiara, Erika, Francesca, Alex e Pasta, presenti all'ispirante Francia-Islanda.
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Troppo forte la rigiro subito
RispondiEliminaSempre una conquista
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